DreadOut

DreadOut
55
Metacritic
77
Steam
72.213
xDR
La nostra valutazione è calcolata in base alle recensioni e alla popolarità del gioco.
Prezzo
3,74€
Release date
15 Maggio 2014
Sviluppatori
Steam valutazione
Totale
77 (3 922 voti)
Recente
70 (17 voti)

DreadOut is a third person supernatural horror game where you play as Linda, a high school student trapped in an old abandoned town. Equipped with her trusty smart-phone, she will battle against terrifying encounters and solve mysterious puzzles which will ultimately determine her fate.

Mostra descrizione dettagliata

Requisiti di sistema DreadOut

Minimi:

  • Sistema operativo: Windows 7 / 8
  • Processore: Intel Dual-Core 2.4 GHz or AMD Dual-Core Athlon 2.5 GHz
  • Memoria: 4 GB di RAM
  • Scheda video: NVIDIA GeForce 8800GT or AMD Radeon HD 3830 or Intel HD Graphics 4000, 512 MB VRAM
  • DirectX: Versione 9.0c
  • Memoria: 5 GB di spazio disponibile
  • Scheda audio: DirectX Compatible
  • Note aggiuntive: 32-bit Windows is supported but known to have problem running DreadOut if it has less RAM available
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Danielsan
Danielsan

Un altro ritorno alle origini,mi dicono. Ma ben riuscito bene. Di cosa sto parlando? DreadOut è un gioco molto divertente, ispirato da Project Zero, ma allo stesso tempo non scherza quando bisogna far spaventare. Per di più sono un amante di quella saga e ho pienamente goduto il remake del secondo capitolo! In quale altro gioco trovi gli spaventosi fantasmi che fanno parte del folklore indonesiano? E se un tempo ci riusciva una vecchia macchina fotografica ad acchiappare ed esorcizzare gli spiriti, uno smartphone di ben certo è un ottimo alleato. Qualche bug visivo ci sta, ma non estremamente fastidioso poichè siamo concentrati sull'atmosfera e sul buio tetro. E se siete dei fanatici di Project Zero, questo gioco non deve assolutamente mancare nella vostra libreria!
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An other return to the origins, they say to me. But it's good. What I'm talking about? DreadOut is a funny game, inspired by Project Zero, but it doesn't joke when it must scare the player. I'm a big fan of that game and I really enjoyed the remake of Project Zero 2! In which another game can you find the scary ghosts that be part of the Indonesian folklore? And if one time a old camera could capture and exorcise the ghosts, a smartphone is a good ally. There's some bug, but not annoying because we're focused on the atmosphere and the dark gloomy. If you are a fan of Project Zero, this game mustn't miss in yours library!

Alessandro Monti
Alessandro Monti

quando ho acquistato questo gioco ,ricordo che c'era la lingua italiana ,dopo l'aggiornamento alla 1.9 riprendendo il gioco mi accorgo che l'italiano è sparito ...mi ricordo male ? boh ...mistero ,come il gioco stesso.iniziava diversamente ,ma cosa è successo ? qualcuno può darmi una spiegazione ?

SH_822
SH_822

Questo gioco è un perfetto intreccio tra la suspanse e l'horror, l'unica pecca sono le lingue supportate: inglese e indonesiano.........Ammettiamolo INDONESIANO?!?!?! Secondo me sarebbe da aggiungere l'italiano.

statesideshoe18
statesideshoe18

e un gioco fantastico il gioco comprende:suspens,paura,azione,divertimento e fantastiche protagoniste femminili

Boris L'Animale
Boris L'Animale

Un gioco semplicemente fantastico! Si, ok, il gameplay nella sua parte tecnica, come anche le inquadrature, potevano essere decisamente sviluppati meglio, ma ricordiamoci che è una casa indipendente e hanno fatto anche fin troppo bene il loro lavoro, con i pochi mezzi a disposizione. Storia assolutamente originale, coinvolgente e lungi dall'essere banale o scontata. La prima parte nella scuola potrebbe risultare un pò lenta e potrebbe scoraggiare il proseguimento del gioco, ma in realtà, dopo quella piccola parte diventa un susseguirsi di colpi di scena e azione piacevolissime. Finale che ti lascia con la bocca spalancata. Consigliatissimo degno erede di uno dei miei giochi preferiti: Fatal Frame/Project Zero.

Luma0204
Luma0204

DreadOut è un gioco horror soprannaturale in terza persona dove si gioca come Linda, una studentessa liceale intrappolata in una vecchia città abbandonata. Equipaggiata del suo fidato smart-phone, lei combatterà contro presenze terrificanti e risolverà enigmi misteriosi che alla fine determineranno il suo destino.

Anche se creato da un piccolo team questo gioco mi ha sempre affascinato. Tutti i fantasmi e le loro storie, la musica inquietante e i boss fanno veramente molta tensione.
C'è un solo peccato: Con gli aggiornamenti la qualità del gioco è diminuita. Le impostazioni grafiche non sono costumizzabili, se lo si fa il gioco metterà tutto al minimo. Bisogna perforza usare le voci "bello, fantastico". E poi la texture dei capelli di Linda si è abbassata e non è modificabile. Per esempio ora il ciuffo è tutto tratteggiato. Nonostante questo apprezzo molto questo gioco

Xreepy
Xreepy

DREADOUT

Un horror a portata di scatto.

Pensando a Dreadout non si può che pensare alla serie di Fatal frame (Project Zero in occidente), visto le similitudini nel sistema di combattimento, cioè sconfiggere i fantasmi scattando loro delle fotografie con il nostro smartphone, e successivamente con una reflex. Le similitudini però finiscono qui, visto che dreadout al contrario di fatal frame, ahimè non fa affatto paura, vuoi per il design dei fantasmi insufficiente e a volte ridicolo (tipo il maiale nella scuola) oppure per le ambientazioni monotone e troppo lineari non riescono a catturare il giocatore come dovrebbe, a meno che per spaventarvi non bastano gli ormai abusati jumpscare.
Tecnicamente ci troviamo di fronte ad un prodotto tecnicamente scialbo, la grafica sembra presa da una Ps2, effetti visivi raffazzonati e mediocri. Il sistema di controllo macchinoso e scomodo. Per non parlare della telecamera che farà venire voglia di lanciare la tastiera fuori dalla finestra in ben più di un occasione. Buoni gli effetti sonori e le musiche in generale.
Il livello di difficoltà invece da un bel livello di sfida, infatti alcuni spiriti vi daranno filo da torcere, come il fantasma con le forbici nella scuola. Anche gli enigmi seppur non originalissimi vi porteranno via del tempo (anche perchè gli indizi per risolverli sono molto esigui).Per finirlo ci vorranno circa 5-6 ore di gioco e per quello che costa ci può anche stare.
Se vi piacciono gli horror a tema fantasmi rimarrete abbastanza soddisfatti altrimenti tirate dritto da un altra parte...

Voto: 7

川∆れム
川∆れム

Best gioco ever 10/10 storia molto più. Lo comprerei ancora ma ho finito i soldi per i salsicciotti vegani. Complimenti agli sviluppatori, spero esca DreadOut 2.

Regards, Dolan.

Mc Lain
Mc Lain

Che dire...è stata una sorpresa gradevole,non ci contavo molto ma alla fine mi sono dovuto ricredere.Grafica non al top,movenze dei personaggi e controlli molto legnosi ma il gioco in sè fa il suo dovere cioè a farti venire la pelle d'oca e i brividi sulla schiena grazie alle atmosfere date un ottimo uso di luci e ombre.Insomma per chi ama gli horror stile giapponese ha trovato il gioco giusto.

Daws
Daws

Titolo da giocare con cuffie, di notte al buio...se ce la fate.
Io non ce l'ho fatta, ma mi sono goduto i continui brividi alla schiena e gli improvvisi jump scare.

La parte tecnica è piuttosto mediocre, giustificabile dal piccolo team indie, riesce comunque a fare il suo lavoro e dopo pochi minuti di gioco non ci farete neanche caso.
Il gameplay trasmette perfettamente la tensione emotiva e il senso di disagio.

L'unico appunto è la difficolta davvero estrema in alcuni punti, che potrebbero davvero farvi mollare. Per fortuna il famigerato "Scissor Ghost" è praticamente alla fine di un atto, per cui se proprio non ce la fate, potete partire direttamente con l'atto successivo e non vi perderete molto.

Consigliato!

Point Man
Point Man

Ad un certo punto lo sviluppatore ha pensato bene di eliminare dal gioco le texture ad alta definizione, da allora il gioco è proprio brutto da guardare, anche per un indie.

Mr.Lorus
Mr.Lorus

Premessa
Attendevo molto di provare questo gioco e mi aspettavo molto di più.
La Trama
Sinceramente non ho capito molto della trama, le uniche cose che posso dire sono le seguenti:
Il gioco è diviso in 3 atti collegati tra di loro. Ho fatto molta fatica a capire cosa dovevo fare soprattutto nell'atto iniziale, infatti sono dovuto ricorrere a Youtube per capire come proseguire. In molte occasioni ci saranno bug, infatti si vedranno svolazzare i vostri compagni che vi seguiranno camminando a 2 metri da terra. Una cosa poi posso dirla che sicuramente per essere uscito dal Greenlight di Steam è sicuramente un prodotto accettabile. Dico subito che il gioco l'ho abbandonato a circa metà dell'Atto 1.
La Grafica
La grafica è accettabile, pensando inoltre che (come ho già detto) è uscito dal Greenlight.
L'ambientazione
Le ambientazioni sono molto valide. Quella dell'Atto 0 mi è piaciuta di meno rispetto a quella dell'Atto 1. Nell' Atto 0 ci troviamo in una specie di "paese"? con le vie molto strette e saremo inseguiti da un fantasma. Nell'Atto 1 ci troveremo a girare con i nostri compagni in giro per una città piena di foschia e finiremo per imbatterci in una scuola.
L'equipaggiamento
Saremo dotati di un telefono con cui potremo fotografare tutto e così scoprire luoghi segreti oppure allontanare degli spiriti.
La Durata
La durata è di circa 2 ore e mezza.
Il Doppiaggio
Il gioco è in lingua inglese ma comunque i sottotitoli in italiano mi sembrano fatti abbastanza bene.
VOTO FINALE: 50/100

ShinKarimRU
ShinKarimRU

Gioco molto coinvolgente e bello, ottime citazioni per gli achievement spero che farete un altro Dreadout oltre Keepers of the Dark.

Bacchi88
Bacchi88

Sebbene il concept sia simile a quello di Fatal Frame, la meccanica di gioco è abbastanza differente, ma non per questo meno divertente.
L'interfaccia in terza persona è abbastanza spoglia (non c'è un indicatore dei punti salute, nè stamina, nè mini-mappa), ma non ne ho sentito la mancanza.
Un survival horror che consiglio!

bloodeuwedd
bloodeuwedd

DreadOut è un titolo "survival" horror in cui vestirete i panni di Linda, una studentessa liceale di 17 anni, armata del suo fidato Iris(smart)phone, la cui missione sarà portare un po' di modernità nel mondo degli spiriti indonesiani.

Titolo chiaramente ispirato alla saga di Project Zero, l'unica cosa in comune a mio avviso è la modalità in cui si potranno combattere gli spiriti che si incontreranno durante il cammino di Linda (a suon di foto!) e la giovane età della protagonista. Il gioco è piuttosto corto, composto da due Atti principali e un prologo, l'Atto 0, in cui praticamente si fanno le stesse cose già viste nella demo. Si può completare in due ore se si sa già cosa è necessario fare per proseguire.

Non vi è una scelta per quanto riguarda la difficoltà ma potrete attivare o disattivare qualche funzionalità per rendere il gioco leggermente più difficile e privarvi di qualche aiuto. Detto questo, IMHO, il gioco non è assolutamente difficile per quanto riguarda i combattimenti. Scatta, allontanati, ecco il fantasma, scatta, allontanati. Ripeti.
Alcuni segmenti si possono rivelare un po' frustranti ma nulla di insuperabile.
Per quanto riguarda il Limbo, è il game over di DreadOut, se Linda subisce troppi attacchi si risveglierà nel suo subconscio definito Limbo e dovrete percorrere una certa distanza (che aumenta all'aumentare delle morti) fino a raggiungere la luce. NB: Trovando e raccogliendo tre oggetti nel gioco potrete aumentare la velocità di corsa, rigenerazione della salute e tempo impiegato per raggiungere la luce nel Limbo.

Il reparto grafico non è incredibile, si può incappare in qualche bug, ma nel complesso io non ho incontrato grandi problemi.

In conclusione, non consiglio di prendere il gioco a prezzo pieno, è corto e la rigiocabilità è quasi pari a zero. Ma è un buon titolo, non memorabile, assolutamente non al livello di giochi come Project Zero ma godibile e divertente.

Consigliato l'acquisto durante i saldi!

Silversteel [ITA]
Silversteel [ITA]

Il gioco di per se è carino, ma gli enigmi sono troppo ad interpretazione del creatore, si rischia di girare ore e ore per delle sciocchezze. Inoltre il livello di difficoltà di alcuni nemici sono eccessivi, dopo mille tentativi per riuscire sconfiggere un boss ho disinstallato il gioco

Pietro19771
Pietro19771

Il titolo è praticamente un clone di Fatal Frame/Project Zero non eguagliando, però, in nessun aspetto il prototipo di riferimento.
Tecnicamente i modelli 3d e le ambientazioni fanno pensare ad un prodotto per Ps2 realizzato bene piuttosto che ad un titolo "moderno".
Una caratteristica del gioco che soggettivamente può piacere o meno è il fatto che non viene data, neppure all'inizio, nessuna indicazione su come procedere o su quali azioni compiere per andare avanti.
Si rischia di rimanere bloccati semplicemente perchè non è chiaro cosa è fattibile e cosa no.
Gli amanti del genere considerando le poche (nulle?) alternative disponibili potrebbero trovarlo interessante.

King of Castle Grayskull
King of Castle…

Mi attendevo un pò di più da un gioco il cui trailer sembrava degno della presentazione di uno di quei classici horror ultima generation tipo the grudge. L'atmosfera è coinvolgente (la protagonista carina), ma il gameplay piuttosto monotono. In pratica si tratta di esplorare corridoi ed aree spesso deserte per poi fare qualche fotografia ai fantasmi e reperire oggetti che spesso sono solo da collezione. Insomma, una sorta di ripresa di Project zero abbastanza scarna sia per dialoghi che per azione. Vero che si tratta di un indie, quindi lode ai programmatori perchè il gioco, tutto sommato, non è male, ma ci si aspettava qualcosa in più. Per non parlare poi di alcune parti i gioco dove per andare avanti non hai alcun indizio e spesso sei costretto a guardare le soluzioni sul web. Consiglio di acquistarlo solo se in sconto, altrimenti affidatevi a titoli più conosciuti e garantiti.

Nyamelh
Nyamelh

Ora... era dai tempi di The Suffering quando avevo 6 anni che non saltavo così dopo cinque e ripeto CINQUE minuti di gioco
tutti quelli che ho fatto erano stati "Meh... vabbeh" cose abbastanza banali
ma qua... *ansia*

adoro questo gioco!

kriegsmarine
kriegsmarine

Su Dreadout ho sospeso il giudizio sino alla sua fine: credo finalmente di poter dire la mia.

Gli spoiler saranno segnalati.

In prima battuta vorrei far notare che, definire in maniera schietta un gioco dividendolo tra
il "consiglieresti" o "non consiglieresti", è estremamnte riduttivo e non consente di cogliere le sfumature che passano tra
una meritata bocciatura ed una quasi sufficienza ( come in questo caso ). Dovendo però attenermi agli standard di questo sistema binario debbo, in ultima analisi, sconsigliare il gioco.

Cosa è DreadOut:
DO è un titolo che riprende senza esitazioni dal passato dei giochi orinetali horror ( tra i più celebri, Shilnt Hill e il dimenticato Project Zero, esclusiva PS2 ), trasportandoci in una cittadina sperduta in indonesia dove "non saremmo dovuti entrare". Protagonista dell'avventura è una giovane studentessa che, suo malgrado, si trova ad esplorare la cittadina insieme alla sua classe ed a pagarne le terribili conseguenze.

Cosa mi è piaciuto del gioco:
DO ha un livello di complessità negli enigmi, che saremo chiamati a risolvere, non banale; è necessaria attenzione e un minimo di intuito per capire quale sia il modo migliore di affrontare una certa situazione. Le aree segrete sono numerose, così come numerosi sono gli scontri con i boss e le informazioni che possiamo trovare sulla storia della sfortunata cittadina, capaci di farci intuire quali mostruosi mali si annidino nei suoi quartieri. Bisogna inoltre ammettere che, se siete appassionati di B movie horror asiatici, troverete riferimenti a quel mondo e numerosi luoghi comuni decisamenti graditi. Alcuni momenti del gioco -SPOILER-, come la conversazione con la nostra migliore amica, posseduta, sono davvero spaventosi; in questa scena la nostra amica ci parlerà della cittadina facendo chiaramente intuire che non sia lei a parlare ma "qualche cosa di altro" e, quando rivolgeremo a tale presenza la domanda sbagliata, questa, passandosi la mani sul volto distorto in un sorriso folle ( coprendolo e scoprendolo rapidamente ), rivelerà la sua vera natura di demone ( una scena degna di Insidius ), dicendoci che " non è consentito rivelare i segreti dei morti". - Fine SPOILER-

Cosa non mi è piaciuto:
Cosa è che non funziona in questo gioco? Iniziamo con il dire che il vero fondamentale problema del titolo risiede nel motore grafico. L'intero gioco è sviluppato su di un motore grafico che, in sostanza, è fermo alla compianta PS2. La domanda, che viene spontanea, è: la grafica può influenzare così tanto un gioco da renderlo, se poco curata, un gioco insufficiente? In questo specifico caso la risposta è un deciso sì. Cercate di immaginare Alan Wake senza un solo gioco di ombre o elaborati effetti grafici intorno alle distorsioni dei nemici, ora cercate di immaginare The Evil Within, privato delle sue texture HD che rendono inquietanti i corridoi di quell'ospedale psichiatrico; ecco, ora reinventateli, A.W. in un bosco tutto uguale, in cui capire dove andare è reso ancora più difficile dal fatto che ogni sigolo albero sia identico al precedente, pensate ad un T.E.W. con texture così sbavate da farvi credere di trovarvi in un vecchio cartone di Tom & Jerry, in una di quelle sequenze dove i fondali sono riutilizzati a nastro continuo, ecco questa è la grafica di DO. La conseguenza di tutto ciò è che anche i momonti più intensi risultino castrati dalla sensazione di incompletezza degli ambienti.
Purtoppo per DO non è finita; tra gli altri problemi vi sono delle questioni tipicamente asiatiche da dover affrontare.
Lo sappiamo, gli asiatici hanno dei modi di rapportarsi ad alcune realtà drasticamente differenti dai nostri, un "errore", quindi, di questo titolo è il rapportarsi al giocatore medio come se conoscesse le usanze e le leggende sui fantasmi di tale mondo. La semplice idea, per un occidentale, che un fantasma possa essere affrontato con una macchina fotografica o con delle candele, è inconcepibile; così come l'dea che il mondo degli spiriti si divida in "classi" organizzate, con una propria gerarchia. Questo semplicemente, se gettato alla rinfusa sulla faccia del giocatore, lascia perplessi ed incapaci di godere a pieno di ciò che stiamo facendo. Altro punto dolente della cultura asiatica è lo strano rapporto con la sessualità ( Giappone ci sei? ); sicchè la nostra protagonista godrà di un sistema per fare sobbalzare le tette, ma, guarda caso, non un centesimo è stato speso per implementare delle ombre! La vogliamo chiamare una scelta tecnica? La sensazione a volte è che la sola protagonista sia costituita di più poligoni che l'intero gioco!
E veniamo infine alle piccole cose che avrebbero potuto essere fatte per migliorare il titolo almeno in alcuni suoi punti cruciali. Il gioco è pienamente giocabile con joypad, ma i tasti che vengono mostrati a schermo sono sempre quelli della tastiera, poco male, perchè comunque in tutto vi sono 5/6 azioni che potremo fare, ma certo sarebbe stato di aiuto non doversi cercare i tasti da soli.

La morte della protagonista merita un piccolo capitolo a parte! Ogni volta che moriremo saremo trasportati in una zona vuota e nera, circondati da candele blu, e, davanti a noi, troveremo una specie di luce bianca circondata da onde bluastre. Per tornare al mondo "dei morti ma vivi" dovremo correre attraverso questa luce nel "tunnel". Come avrete già intuito, qui, si fa sentire il problema culturale: mentre infatti per gli occidentali "andare verso la luce" vuole appunto dire lasciare questo mondo, per gli asiatici è invece l'opposto! Altra assurdità legata a questa modalità ( che potrebbe anche essere carina per una volta o due, rispetto al solito caricamento ) è che, se non modificheremo nel menu, dalle laconiche opzioni, la voce "setta lunghezza fissa del limbo", ogni volta che moriremo il percorso tra il circolo di candele e la luce diverrà sempre più lungo! Magari potremmo essere sconfitti da un boss anche tre volte, prima di capire come affrontarlo, rendendo così il ritorno alla vita più lungo di svariati secondi, sino a dover compiere maratone! La vera domanda è quale masochista programmatore avrà pensato che questa opzione potesse essere inserita nel gioco! Ma non è ancora finita!
Durante il nostro soggiorni nel limbo compariranno alcune scritte; no, nulla a che vedere con dei veri e propri suggerimenti o aiuti, ma qualche cosa di davvero incredibile. Avete il fiato sospeso, volete sapere cosa c'è scritto di così disturbante? Le frasi saranno del tipo "alzati e fai una pausa è da un po' che giochi" ( in realtà è randomizzata. potrebbe uscire fuori anche se giocate da 10 minuti ) e la enigmatica " i veri campioni non si drogano". Non ho parole per commentarla. Neanche stessimo giocando ad un gioco sulle olimpiadi russe! Cosa c'entra? Quale è lo scopo di questa affermazione rispetto al gioco? Gli autori volevano abbattere la quarta parete? Domande, queste, che, ahimè, resteranno senza una risposta.

In conclusione il voto che do a DO è un 5,5
Se il gioco fosse stato ripulito dalle sbavature e avesse avuto un sistema grafico capace di supportarlo oggi se ne parlerebbe con altri toni e il voto ne avrebbe ovviamente risentito. Sconsiglio di acquistarlo se non siete consci del fatto che si tratta di un lavoro a tratti incompleto e che, solo a prezzi davvero bassi, può valere la pena decidere di dargli una chance.

Cornel
Cornel

HORROR INDONESIANO.
PRO
-1 Gameplay avvincente e originale, con la possibilità di difendersi dai fantasmi con la propria macchina fotografica
-2 Atmosfera creepy e spaventosa al punto giusto
-3 Durata non troppo elevata e secondo me anche giusta

NEGATIVI
-1 Trama NO SENSE
-2 Troppi (è dir poco) BUG!
-3 Il primo capitolo (quello nella scuola) è un mortorio noioso e con poca azione.
-4 Traduzione fatta molto male nelle note
-5 Enigmi spaventosamente difficili che ti costringeranno ogni tre per quattro ad andare a vedere su YouTube come passarli.

Anche se contiene molti lati negativi, a questo gioco opto a darli la sufficenza, dopo tutto ha fatto il suo lavoro cioè spaventarmi parecchio in molte parti del gioco, ma non gli darò più della sufficenza per il fatto che contiene veramente troppi bug e una trama banale e no sense. Titolo più o meno grazioso a cui non spenderei più di 2 euro. Anche perchè è uscito dal Greenlight e gli voglio dar fiducia, e anche perchè nella maggior parte dei casi fa schifo la roba che proviene dal quel brutto posto.

Diablo™
Diablo™

Gioco creepy carino, la prima parte della scuola è la migliore poi diventa eccessivamente frustrante e poco d'atmosfera.
valutando solo la prima fase del gioco è

7/10

Man96
Man96

Is this game supposed to be scary or what? The only thing it gave me is the sense of frustration to complete the puzzles.

Ndvaj
Ndvaj

Intrigante avventura caratterizzata da un'atmosfera inquietante. Non una storia lunghissimissima, quindi non illudetevi se volete immergervi in qualcosa di "eterno", però ne vale davvero la pena.
Classico horror con enigmucci vari e dialoghi abbastanza interessanti, nulla di hard core a livello di difficoltà (tanto per quel che riguarda la vostra sopravvivenza in gioco quanto per gli enigmi). Graficamente parlando si fa quel che si può...non il suo punto forte ma insomma, per questo basta guardarsi l'intro qui su steam.
Non un horror terrificante, ma sa mantenere alta la concentrazione del giocatore e non stanca fino alla fine, e come già detto l'atmosfera fa del suo per rendere l'esperienza ulteriormente intrigante.
Forse forse 15 euro sono un pochino troppi, ma al primo sconto sarebbe un peccato non approfittarne.ù
Detto questo, consiglio vivamente a chiunque decidesse di acquistarlo di prendere in considerazione DreadOut2...che per quanto mi riguarda rappresenta una evoluzione interessante.
CIA

canuz lama
canuz lama

Questo gioco è molto misterioso e lo sto amando! Comprerò assolutamente anche gli altri!