Pillars of Eternity II: Deadfire

Pillars of Eternity II: Deadfire
88
Metacritic
87
Steam
90.502
xDR
La nostra valutazione è calcolata in base alle recensioni e alla popolarità del gioco.
Prezzo
9,99€
Release date
8 Maggio 2018
Sviluppatori
Steam valutazione
Totale
87 (12 647 voti)
Recente
93 (66 voti)

Insegui un dio redivivo per mare e per terra nel sequel del pluripremiato RPG Pillars of Eternity. Guida la tua nave lungo un pericoloso viaggio di scoperta attraverso la vasta regione inesplorata dell’arcipelago di Deadfire.

Mostra descrizione dettagliata

Requisiti di sistema Pillars of Eternity II: Deadfire

Minimi:

  • Richiede un processore e un sistema operativo a 64 bit
  • Sistema operativo: Windows Vista 64-bit or newer
  • Processore: Intel Core i3-2100T @ 2.50 GHz / AMD Phenom II X3 B73
  • Memoria: 4 GB di RAM
  • Scheda video: DirectX 11 Compatible
  • Memoria: 45 GB di spazio disponibile
  • Scheda audio: DirectX Compatible Sound Card
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Popolarità
Recensioni
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MrElias_7
MrElias_7

Rispetto al primo capitolo si nota una palese evoluzione da molti punti di vista sopratutto il punto di vista di personalizzazione del personaggio e la build. Mi dispiace che il party da 6 è passato a 5, e il gameplay dovrebbe migliorare: se scegli di giocarlo a turni dovrebbero sistemare il movimento del personaggio perché ogni tanto è mezzo buggato e praticamente butti il turno di un personaggio invece, lo stile di gioco in tempo reale, è peggiorato rispetto al primo capitolo perché troppo veloce, non è più presente la modalità rallenty che ti faceva capire per bene cosa stava succedendo durante il gioco, Per il resto veramente un bel gioco, la possibilità di continuare i salvataggi con un personaggio del precedente capitolo l'ho apprezzato da morire, i personaggi belli come sempre. Se in un eventuale prossimo capitolo escono fuori più sottoclassi originali e unici (come quella del ranger che rende il compagno animale uno spettro evocabile con i suoi pro e contro) sarebbe stupendo.

Leyard
Leyard

Semplicemente Fanstastico migliore notevolmente l'esperienza del primo capitolo. Se vi e' piaciuto il primo lo adorerete.

KarmaPanik
KarmaPanik

Ragazzi, soltanto per dirvi che ritornare ad Eora non è mai stato più esaltante. Ho iniziato da pochissimo, sono ancora nelle prime fasi del gioco, dunque questo non è un giudizio complessivo sul nuovo Gdr della Obsidian, ma anche sioltanto da questo prime ore di gioco si nota quanta cura e con quanta abilità sia stato cerato PoE II: Deadfire.
Per quanto mi riguarda il gioco vale tutti i soldi spesi. Straconsigliato a chiunque ami i Gdr puri!!!

Hattori Hanzo
Hattori Hanzo

Italia,siamo diventati lo zimbello dell'europa meritatamente,basta leggere le recensioni di questo gioco su multiplayer o ancor peggio su everyeye per farsi un'idea del basso livello cui aleggia la stampa italiana videoludica specializzata.
Il Tagliaferri non sa praticamente nulla di rpg,basta leggere la sua recensione per sbellicarsi dalle risate.Con la recensione di everyeye ho contratto invece un tumore alla cornea,un insulto a qualsiasi forma d'arte videoludica e non solo.Praticamente un biglietto da visita che ridefinisce il concetto di incompetenza in materia.
Un giorno il presunto recensore di multiplayer dovrà spiegarmi come ha fatto a tirare dritto per la campagna principale(evitando qualsiasi missione secondaria o contratto) senza trovarsi di fronte a tre teschi rossi che non consentono di proseguire a meno che non si stia giocando a modalità NABBO in una speed run senza precedenti senza amore nè passione.
Sempre lo stesso presunto redattore ha avuto il coraggio di dare 8.7 a conan exiles dopo pochi giorni che ha rifilato un 8.3 a questo gioco.Da radiare dall'albo dei redattori in tutta europa,senza possibilità di recupero.
Ha giustificato il voto paragonando poe2 a divinity original sin 2,senza rendersi conto che i due giochi sono strutturalmente diversi.A sto punto rifiliamo tutti 3 e 4 a qualsiasi fps esca in commercio visto che esiste half life 2 no?Se usassimo la stessa motodica per un gioco come god of war(ps4),il titolo dei santa monica non sorpasserebbe il 3.5,perchè un certo ninja gaiden black(gioco del 2005)lato gameplay lo detronizza mentre dorme......Ah il gameplay non è più importante nel 2018??Ma per favore!
Quando ho letto quella stronzata sono rimasto allibito.E questo dovrebbe essere un professionista?Farebbe meglio mio nipote di 11 anni dopo una sbornia di grog......

Mi son dilungato già troppo,poe2 è un miglioramento a tutto tondo del primo capitolo.
Graficamente il passo in avanti è notevole,artisticamente siamo a livelli d'eccellenza(sembra un quadro in movimento)come nel primo capitolo,la trama è sempre curata e molto complessa in ogni sua sfaccettatura.Certo non aspettatevi una trama da oscar,non è il magnolia dei videogiochi ed il primo capitolo non è certo diventato famoso per questo ma ben altre caratteristiche.La colonna sonora è grandiosa come sempre,i personaggi son ancora più caratterizzati rispetto al precedente capitolo e il combat system è stato leggermente rivisto e migliorato in ogni suo aspetto.
Le aree di gioco son mastodontiche se confrontate al capitolo precedente e gli imprevisti ed eventi creati dagli sviluppatori riescono sempre a stupire il giocatore in qualche modo.........
C'è molta più interazione sui personaggi non giocanti che compongono il team che formerete,spesso assisterete a dialoghi in base alle personalità che metterete in campo,in alcuni casi i discorsi tra loro risultano esilaranti e quasi sempre divertenti,rivelando allo stesso tempo interessanti dettagli sul loro passato.
Tutto questo contribuisce a creare un team molto più vivo e verosimile che in passato.
Finalmente hanno introdotto le love story,che rendono le relazioni con il proprio team molto più interessanti e piacevoli.Potrete portarvi a letto anche un folletto o un troll di roccia,oppure andare a puttane in vecchio stile Geralt di Rivia.
La novità più eclatante di questo capitolo è la gestione delle navi con equipaggio.
All'inizio son rimasto un po' spiazzato e devo ammettere anche un po' schifato e deluso.Una volta comprese tutte le sfumature di questa nuova modalità ne sono rimasto estasiato.Le battaglie navali sono fantastiche,moolto strategiche e come nella realtà il mare può riservare molte sorprese occhio!Cercate di capirne ogni fondamenta perchè sono geniali.Non aggiungo altro per non togliervi il gusto di scoprire molte chicche.
La qualità delle quest primarie e secondarie è sempre di alto livello come ci ha abituato da tempo obsidian,come osare di pretendere di più?
Se non fosse chiaro,non c'è nessun aspetto dove poe2 risulti inferiore al primo capitolo.

Grafica 8.5
Art design 9.8
Gameplay e livello strategico 9.5
Colonna sonora 9.5
Longevità 9.5 (gioco base)

Voto globale 9.7

Un abbraccio sincero a chi ha messo corpo e anima nello sviluppo di questa opera d'arte videoludica,praticamente un gioco d'autore.
Grande obsidian come sempre.

Ariakan
Ariakan

Consigliato, voto 8/10

Rimane molto fedele alla linea del predecessore, migliorando dove poteva. Finalmente quasi tutto ha il parlato, la gestione delle mappe e` piu` intelligente e si puo` viaggiar ein modo rapido.

Purtroppo lo ho istallato su hd normale e i caricamenti sono lenti, da istallare su ssd. Nemmeno sono ottimizzati dato che se attivi la modalita veloce F le aree si caricano prima, senza senso; difetto per fortuna marginale che credo scompaia con istallazione su SSD

Reddevil666
Reddevil666

Great, amazing. Full of details and encounter and sound.

girottik
girottik

Ho letto diverse recensioni su PoE2 e vorrei esprimere la mia opinione. Sottolineo che si tratta di un parere personale, condivisibile o meno, e vorrei comunque premettere che sono un grande fan dei vari GDR per PC “vecchia scuola”, da Baldur’s Gate a TES ecc.

Capisco il perché della discordanza tra le varie recensioni di PoE2. Il gioco, secondo me, ha alcuni aspetti eccellenti e altri appena sufficienti, se non mediocri, in considerazione delle ambizioni che si pone nonché delle aspettative videoludiche di un giocatore nell’anno 2018.

Sicuramente la profondità e il dettaglio dei personaggi e delle ambientazioni, nonché dei dialoghi, sono eccezionali, così come la colonna sonora. Anche dal punto di vista artistico gli ambienti sono disegnati talmente bene da essere una gioia per gli occhi. Altro aspetto che ho molto apprezzato sono le sezioni stile “libro game” a scelta multipla, che davvero stimolano l’immaginazione del giocatore.

Purtroppo, sempre a mio modesto parere, diversi lati del gameplay, che riepilogo di seguito, risultano invece mediocri.

1) open world: nel corso degli anni i c.d. “open world” (parlando di GDR) si sono evoluti fino a regalarci, con eccellenze del calibro di Skyrim e The Witcher 3, veri e propri mondi immensi da esplorare in lungo e in largo. In PoE2, rispetto ai suoi predecessori isometrici, si è cercato di rendere l’idea dell’open world attraverso l’esplorazione dell’arcipelago di MortaFiamma (deadfire) che avviene principalmente via nave muovendo - col classico punta e clicca - la propria imbarcazione sulla mappa, o una icona del proprio personaggio sulle isole. Tuttavia, a mio modo di vedere, questa meccanica non aggiunge nulla in termini di “open world” essendo di fatto molto scarna dal punto di vista esplorativo e di dettaglio, caratteristiche che invece dovrebbero contraddistinguere un “open world”. In parole povere, se mi parli di “open world” nel 2018 penso alla possibilità di esplorare liberamente foreste, paludi, montagne, città ecc. ecc.. Muovere una icona su una mappa dal punto x al punto y sinceramente non aggiunge niente al gameplay. Per giunta ho trovato che come contraltare a questo “open world” ci sia stata una riduzione della dimensione media delle mappe di gioco “interattive” rispetto al primo capitolo.

2) Sistema di combattimento: come per il primo capitolo, lo trovo confusionario. Credo che molti come me abbiano come punto di riferimento nel mondo dei GDR Dungeons & Dragons. I vari Baldur’s Gate ecc. che si basavano su D&D, nella loro complessità avevano comunque come minimo comune denominatore alcune regole chiave molto chiare: punti ferita, bonus tiro per colpire e danni, classe armatura, tiri salvezza. Anche i meno esperti vedendo i bonus e le statistiche incrementare con l’avanzare del gioco riuscivano a farsi un’idea delle dinamiche sottostanti ai combattimenti. In PoE 1 e 2 invece, a mio parere, troppe statistiche si fondono in maniera complessa col risultato che la maggior parte dei combattimenti risultano confusionari. In genere, il presupposto di queste tipologie di gioco è quello per cui se allestisci un gruppo equilibrato, studi le caratteristiche dei personaggi, selezioni con cura abilità, incantesimi, equipaggiamento ecc., qualsiasi incontro (ovviamente adeguato per il tuo livello) dovrebbe rappresentare una sfida il cui esito dipenda in gran parte da una corretta tattica e dall’uso sapiente di abilità e incantesimi. Invece, in PoE2, come nell’1, spesso si ha la sensazione che l’esito degli scontri venga deciso dalla sorte. Alcuni combattimenti che sulla carta dovrebbero essere difficili (ad esempio boss) possono rivelarsi facilissimi, mentre in casi opposti (assalto di 4 banditi scappati di casa) tutto il gruppo muore in una frazione di secondo senza nemmeno capire cosa sia successo. Se giocate in modalità difficile spesso dovrete rifare uno scontro anche più volte prima di avere la meglio. Da un lato non è una cosa del tutto negativa, nel senso che ti spinge ad usare tutti i fattori a tuo vantaggio, ad esempio imparerete ad accerchiare i nemici o ad usare gli oggetti presenti nell’ambiente (principalmente barili di polvere da sparo da fare esplodere) per riuscire ad avere la meglio. Dall’altro, la sensazione che rimane è sempre quella di aver vinto o perso lo scontro più per la buona / cattiva sorte che per propri meriti /demeriti.

3) trama e tema piratesco: questa, in particolare, è puramente un’opinione personale. Pur riservandomi di dare un giudizio finale al termine del gioco, devo dire che per ora la trama principale risulta a mio avviso poco coinvolgente, nel senso che pone il giocatore di fronte a un compito “inevitabile” affidatogli dagli dei nel quale non è facile immedesimarsi. Così come, sempre a mio avviso, il tema piratesco del gioco cozza un po’ con la libertà interpretativa che in genere ci si aspetta da titoli come questo, dal momento in cui anche chi volesse interpretare il più puro e buono dei paladini si trova, volente o nolente, a dover compiere azioni “piratesche” per potersi godere appieno il gioco. Chiaramente non si è “obbligati” ad abbordare navi o assaltare porti, ma il gioco ti spinge a farlo anche solo per il gusto di provarci, col risultato che l’esperienza ruolistica complessiva può apparire poco coerente a meno che non si interpreti un personaggio che si cali bene nella parte di un pirata o comunque di un capitano di una nave.

In conclusione mi risulta assai difficile dare un giudizio al gioco, in quanto alcuni aspetti sono da 9, altri da 5,5. In sostanza, però, se oggi dovessi consigliare ad un amico un gioco GDR per PC la scelta NON ricadrebbe su PoE2.

lorenzo.00
lorenzo.00

Inizio questa recensione premettendo 2 cose

- ho completato l'intera campagna facendo ogni side quest possibile ( meno che un paio di taglie)
- ho giocato a pillars 1 (ps4) ma non approfonditamente poché il primo capitolo non mi aveva coinvolto molto

Detto ciò iniziamo con quella che più che una recensione vera e propria sono una serie di pensieri legati.

Per quanto riguarda il comparto grafico, niente da lamentarsi, rispetto al primo gioco PoE2 guadagna molto dal punto di vista estetico. le animazioni, i modelli poligonli e le texture sono a mio avviso molto curate, unico neo secondo me è la personalizzazione estetica del personaggio che rimane, praticamente invariata rispetto al primo , 3 teste, un po' di capelli in più gli stessi ritratti del primo gioco. Daccordo che è un gioco isometrico, ma sarebbe stato carino avere un paio di opzioni in più per quanto riguarda il tipo di facce e altre opzioni, se non altro per ammirare il pg e dare un senso di attaccamento ad esso quando lo si osserva nella schermata inventario.
Per quanto riguarda il comparto audio invece non ho nulla da eccepire, buone le musiche ( hanno tolto la fastidiosa quanto ripetitiva musichetta del combat del primo gioco) ottimi gli effetti audio e i doppiaggi perfetti. Un piccolo addendum da dedicare alla localizzazione italiana, niente di eccezionale ma corretta il più delle volte. In un mondo dove le localizzazioni italiane sono sempre meno, è un pregio.

Gameplay questa è la parte più importante e su cui voglio dedicarmi di più.
Premettiamo che il gioco è un poco buggato. Molte cose sono scriptate in maniera fissa, perciò se approdi accidentalmente su un isola dove non dovresti approdare se non in una fase più avanzata del gioco rischi di ritrovarti a compiere dei salti nella trama successivamente ( a me è capitato nella run e ho dovuto riniziare il gioco da capo)
Il combattimento ha subito alcune modifiche in primis il taglio sul numero del party. Scelta comprensibile in quanto rende meno difficile , per i principianti, barcamenarsi tra i vari personaggi , ma che a mio avviso toglie profondità al party comp. Sarebbe stato carino se avessero implementato un opzione per scegliere il numero massimo ( e di conseguenza il numero di avversari analogamente a quanto avviene con il livello di difficoltà) del party. Ottima l' implementazione dei punti risorse, che permette di vivere i combattimenti senza l' ansia di dover centellinare le proprie spell e abilità.
per quanto riguarda le classe nulla di nuovo sotto al sole , sono le stesse del primo gioco ma, qui arrivano le chicche succose, hanno aggiunto 4 sottoclassi per ciascuna ognuna con i suoi pregi e svantaggi. Similmente a quanto avveniva con i paladini e i chierici nel primo capitolo. Altra caratteristica importante è la possibilità di multiclassare sia per il proprio personaggio che per i compagni. A mio avviso però il sistema va ripensato ocmpletamente in quanto salvo rari casi che si combinano molto bene, alcune classi vanno a perere troppo in confronto alle build mono.
Per ultimo ma non meno importante il livello di difficoltà.
Chi scrive ha giocato in modalità difficile con il rescaling degli avversari ( ovvero il loro livello veniva alzato in base al livello medio del party) e sebbene all' inizio l'impatto sia traumatico, una volta che i personaggi cominciano a crescere e le missioni svolte cominciano ad accumularsi la difficoltà e la quantità d' impegno necessario per un combattimento cala, fino ad arrivare alle fasi finali del gioco dove il sottoscritto , salvo rari casi, non prestava più molta attenzione alle strategie in quanto i nemici tendevano ad andare giù talmente velocemente che a malapena facevo in tempo ad usare una o due abilità ( e non sono assolutamente un pro player). Pertanto il bilanciamento difficoltà andrebbe rivisto.

ultimo elemento che tengo a prendere in esame è la semplificazione degli equipaggiamenti e degli oggetti craftabili. Mentre prima ogni armatura e arma poteva essere incantata ora soltanto le armi incantate ( quelle gialle) sono modificabili, relegando tonnellate di oggetti blu ( sin dalle fasi intermedie del gioco se non proprio in early) a mera massa di roba da vendere ( oro che verrà puntualmente speso per le provviste della nave) per quanto riguarda il crafting delle pozioni pergamene e similari, io tali oggetti non li ho mai usati né ne ho mai sentito la necessità il che a mio avviso è indicativo della loro utilità

anche la magia e il crafting delle litanie del bardo sono stati semplificati a mi oavviso togliendo spessore al gioco. Ora i maghi non possono trascrivere le magie non apprese sui grimori ma dovranno switchare da un grimorio all' altro. Con la diretta conseguenza che trovati i due o tre grimori gialli ( quelli di livello superiore) e dopo aver imparato le due otre spell chiave per la propria build le altre cadono in disuso.
Idem per il bardo che ora non può più recitare più di due versi per canzone, minando a mio avviso la versatilità della classe.

Per concludere Pillars of Eternity 2 è un gran bel gioco che sento di consigliare più o meno a tutti.

Soffre di una eccessiva volontà da parte degli sviluppatori di semplificare le cose per attrarre nuovi adepti, lasciando un pò l'amaro in bocca ai vari veterani.

febris0101
febris0101

BEL GIOCO PER, TRAMA PEINCIPALE MOLTO CORTA, COME SEGUEL DEL PRIMO PILAR CI SI ASPETTAVA UN AUMENTO DI LEVELLO CON AVVENTURE E ACQUIPPAGGIAMENTO DI DI LIVELLO SUPERIORE. DOVE SONO FINITI I DRAGHI? NON CE COME LETERNO CAMMINO UNA QUEST CHE TI DIA UNA VERA SFIDA E EMOZIONE.

Arachne
Arachne

Se vi è piaciuto il primo giocatelo, ha i suoi difetti ma più che difetti parti che potevano essere fatte meglio come ad esempio gli scontri navali, alcune storie dei compagni e varie meccaniche che però secondo me non rendono il gioco ingiocabile .

verzaman
verzaman

Gioco Fantastico. Più di 80 ore di gioco Effettive (Compresi i bellissimi DLC). Dopo aver sudato giocando a POE 1 questo seguito immerge i personaggi (vecchi compagni e nuovi Characters) in una ambientazione piratesca e salvaggia. Ci sono battaglie navali, archibugi, spingarde, una marea di oggetti leggendari... Ho finalmente avuto il piacere di rivivere le emozioni di Baldur's Gate a cui il gioco si sipira. Bellissima la trama e personaggi molto ben caratterizzati. Il Gaming è ben bilanciato e le battaglie equilibrate (nel caso di disparità un simbolo consiglia di salire di livello). Si tratta di un gioco molto complesso, caratterizzato in ogni sua minima parte, dalle molteplici scelte nei dialoghi, all'albero delle abilità dei personaggi (anche multiclasse). Alcune delle battaglie più complicate sono da studiare strategicamente (cambiando equipaggiamento, party o creando particolari pozioni e pergamene), in quanto anche a livello massimo possono risultare estremamente ardue. Unica pecca, ma dovuta all'ovvio bilanciamento dei nemici è il livello massimo raggiungibile, impostato al 20. Quindi attenzione a scegliere le abilità (in ogni momento comunque si può riaddestrare il personaggio da un qualsiasi commerciante).
CONSIGLIATISSIMO

francecapa
francecapa

Il gioco di per sè è valido e ben fatto. Tuttavia non mi ha entusiasmato come il primo capitolo, anzi, mi ha lasciato un amaro in bocca sin dalle prime fasi. Ed il motivo è banale: mi aspettavo un nuovo Baldur's Gate 2, così come il primo capitolo mi aveva riportato ai tempi di Baldur's Gate. La scelta di creare una specie di open world con tonnellate di mappe poco sviluppate (o del tutto assenti) mi ha decisamente smorzato, così come relegare la trama principale ad un mero contorno. Non posso dire di non consigliarlo, perché resta comunque un gioco molto gradevole. MA personalmente lo ritengo un passo indietro rispetto al primo episodio, che tutt'ora resta al top.

dotplo
dotplo

Puro amore per i gdr vecchia scuola. Mi piange il cuore a vedere quanto abbia venduto un prodotto simile, rispetto a certe porcherie che fanno registrare record di vendite.
Il gioco ha pochissimi, marginali difetti e tantissimi meriti ed è consigliatissimo a tutti coloro che ci si sapranno dedicare col giusto approccio. Se cercate un erede dei Baldurs Gate o anche un seguito, che migliora il primo episodio, non andate oltre.

SanGiovese
SanGiovese

Dopo aver giocare il primo capitolo ero molto ansioso di iniziare il secondo e devo dire che sono rimasto colpito positivamente.
I combattimenti sono molto più snelli rispetto all'esperienza di POE I anche se la costruzione del personaggio, soprattutto in fase di creazione , può essere abbastanza difficoltosa.
Per quanto riguarda la trana principale devo dire che si sviluppa bene, anche se a volte si fatica a comprendere quali saranno le conseguenze delle proprie scelte (forse dovuto alla traduzione), molto ben articolate anche tutte le trame secondarie e le varie missioni che si possono trovare durante l'esplorazione dell'arcipelago.
Detto questo assolutamente consigliato per gli appassionati del genere.

Nyx
Nyx

Se vi è piaciuto il primo Pillar e questo è il gioco che fa per voi, riesce a migliorare in tutto il suo predecessore e a continuare coerentemente la trama. Certo non è perfetto, alcuni bug e piccoli problemi di ottimizzazione possono far storcere il naso ma a mio avviso è roba di poco conto rispetto all'esperienza complessiva offerta.

emanuel1978
emanuel1978

Obsidian hanno mantenuto la promessa? Secondo me si.

+ Graficamente migliorato, animazioni veramente al top, effetti molto curati di magia, acqua, fuoco, ombre.
+ Direzione artistica splendida.
+ Ambientazione affascinante, simil Mediterraneo / America coloniale / Asia con il lore di Eora.
+ Trama principale solida, esplicativa laddove il primo capitolo era lacunoso.
+ Personaggi solidi, ben caratterizzati.
+ Perfetto bilanciamento di classi e abilità, molto meglio del primo.
+ Dialoghi con molte scelte, sistema di reputazioni migliorato.
+ Sfida strategica dei combattimenti appagante. Molta meno confusione sul campo di battaglia rispetto al primo capitolo.
+ Mappa sufficientemente grande, ottima longevità, buona rigiocabilità.
+ DLC molto interessanti, longevi e vari.
+ Gestione della hub divertente.

- Scontri navali migliorabili, non essenziali e poco strategici.
- Musiche belle ma ripetitive, alcune riciclate dal primo.
- Isometrico a visuale fissa: affascinante, nostalgico, rilassante per gli occhi...forse superato...
- Poca scelta di navi e poca personalizzazione.
- Mi aspettavo da qualche parte un dungeon come quel capolavoro del primo, cioè Od Nua...ma non c'è.
- Finale un pò troppo sbrigativo.
- Quest secondarie non sempre al top.
- A difficoltà elevata il level cap è troppo basso, consiglio la mod level cap extended.

Questo capitolo mi è piaciuto. Certo Caed Nua mi rimarrà sempre nel cuore. Diciamo che ho provato un forte senso di continuità con il primo capitolo e mi ha fatto molto piacere. E' vero, da Obsidian probabilmente non ci si aspettano scelte troppo coraggiose, stravolgimenti o grandi novità. Ma a me va bene così. E' stato un ottimo capitolo di Pillars con pregi e difetti del brand. Se ci sarà il terzo capitolo e rimarrà su questi parametri sarò nuovamente felice di spenderci il mio denaro e ol mio tempo. Lunga vita all'osservatore.

Kaspio
Kaspio

Niente da dire, davvero un bel gioco.
È vero, la trama non è al livello del primo, ma vale davvero la pena di aggiungerlo alla libreria.

Sssnakepit
Sssnakepit

Premetto che pubblico questa recensione con una 40ina di ore di gioco alle spalle, spese principalmente in quest secondarie e nell'esplorazione.

Da amante dei Crpg, ho iniziato questo sequel con estremo ritardo rispetto alla sua pubblicazione. Tuttavia sono bastati pochi minuti per essere catapultato nel mood per cui ho tanto amato il primo Pillars of eternity.

Si ritrovano subito volti familiari, che regalano un sorriso ai fan della serie e che si introducono bene a chi approccia la serie per la prima volta.

La creazione del pg non presenta grossi stravolgimenti, se non fosse per l'introduzione delle multiclassi e delle sottocategorie per le classi singole; queste hanno un impatto massiccio sul gameplay, in quanto danno la possibilità di eseguire un numero esagerato di combinazioni. Personalmente, ma è solo una questione di gusto personale, ho optato come sempre per la classe singola ma ho avuto modo di vedere il funzionamento delle multiclassi sui companion, e devo dire che hanno il loro perché.

La storia si presenta molto bene, la qualità della scrittura sempre alta e un adattamento italiano intelligente. A volte un po' sottotono, complice forse l'assenza di Avellone tra i writers, ma comunque appagante. Proseguendo potrò farmi un'idea concreta sul valore della storia, dato che al momento mi sto perdendo in ogni meandro dell'Arcipelago.

La novità principale si trova però in un sistema semi-openworld. La mappa del mondo è ENORME, così come non si sono risparmiati sulle città principali. Questa scelta genera dei Pro e dei Contro, che però a parer mio si bilanciano perfettamente tra loro: per esempio, se il fatto di girovagare per l'Arcipelago di Mortefiamma spezza il ritmo di gioco arrivando a rallentarlo durante la navigazione, dall'altra parte ci troviamo di fronte a una massiccia dose di quest secondarie,ben scritte, e un relazionarsi con i propri compagni molto più profonda rispetto al capitolo precedente.

Più complicato da valutare è invece il sistema di combattimento navale. Si possono scegliere approcci diversi: indebolire la nave e la ciurma avversaria con le proprie bordate,o persino affondarla, oppure skippare i convenevoli per un caro e buon vecchio abbordaggio; nel primo caso il tutto sarà gestito in forma testuale, nella forma di un librogame, mentre l'abbordaggio vi catapulterà nel vivo dell'azione come in ogni altro combattimento.

Concludo per il momento consigliando vivamente il gioco sia ai veterani del genere sia ai neofiti, data la possibilità di impostare il livello di difficoltà e la libertà di dedicarsi al contenuto di gioco che più vi aggrada.

Proxima Centauri
Proxima Centauri

Pillars of Eternity II: Deadfire Obsidian Edition

Grande titolo, l'aggiunta della modalità a turni mi ha permesso di godermi il titolo con più calma e con gusto.
Non solo consiglio l'acquisto del titolo ma consiglio tutti i dlc.
Veramente un gioco irrinunciabile per gli amanti del genere.
unico aspetto negativo riscontrato a mio parere e il level cap a 20, in pratica mi sono ritrovato a fare un terzo del titolo senza salire di livello, una strozzatura pesante della struttura di gioco.
voto

9

eladamri
eladamri

E' un bel gioco con una buona storia, le meccaniche mi sono congeniali.

Djarok
Djarok

ottimo Rpg degno successore del primo

Claudio
Claudio

Pillars of eternity deadfire spacca i culi

kira.76
kira.76

molto innovativo rispetto al primo capitolo, corre il rischio di essere un pò dispersivo, ma direi comunque un bel gioco diverso dal solito Pillars

Anonimo
Anonimo

Ottimo come del resto lo era il primo, la novità della gestione navale è un po' macchinosa ma si rivelerà estremamente coinvolgente. Accertatevi di avere i requisiti hardware necessari.

ignusis92
ignusis92

Non dico che il gioco sia brutto, dato che praticamente non l'ho giocato. Io sono un tipo di giocatore che usa solo il controller, anche perché quando gioco sto buttato a letto con il pc sulle gambe, per cui il mouse non lo uso. Siccome questo gioco è uscito per playstation, credevo che anche nella versione per pc ci fosse un controller support, proprio come in divinity sin 2, invece purtroppo no. Per cui non lo consiglio, riferendomi a persone come me che usano solo il controller. Peccato

Jajuka
Jajuka

Storia coinvolgente, ambientazione pazzesca, livelli fantastici, tonnellate di dialoghi, multiclassing e meccaniche...per me uno dei migliori gdr a interfaccia isometrica di sempre

Hrihor
Hrihor

mettete il CO-OP maledizione !!!

Clothar90
Clothar90

Se avete giocato al primo, recuperate assolutamente quest'altro titolo.

az10506
az10506

Stupenda esperienza video ludica, ambientata in un mondo fantastico pieno di Intrighi e tradimenti....come Xena..

prestival
prestival

un po' frammentato come ambientazione, e il sistema di combattimento all'inizio un po' macchinoso.... ma del resto un gran gioco

witchking
witchking

Uno dei migliori giochi ai quali abbia mai giocato. Ha davvero tutto quello che ci si aspetterebbe da un GDR:

- Moltissime possibilità di build in cui è essenziale combinare le abilità in modo sinergico. Scordatevi i tipici GDR fantasy con alberi di abilità dove basta sbloccare quelle più avanzate per dominare il gioco.
- Storia assolutamente coinvolgente e genuina, una rarità nel fantasy, dove tutto sa sempre un po' di già visto
- Le scelte che fai hanno un peso, sempre.
- Non è così chiaro il concetto di "giusto" o "sbagliato": ciò che può sembrarti giusto stando ai dialoghi con una fazione, può rivelarsi una barbarie dopo che avrai parlato con un'altra.
- Alta rigiocabilità per via dei punti sopra e del sistema "Berath's Benefits", che ti garantisce dei punti quando sblocchi particolari achievment, i quali possono essere spesi ogni volta che ricominci il gioco per ottenere dei bonus particolari (statistiche migliori, più soldi, oggetti rari ecc)

Consigliatissimo.

niki
niki

Bellissimo. Molto profondo, storyline ricca, location belle e ispirate, personaggi interessanti. Il mondo di gioco è poi vastissimo, e ci si può muovere liberamente per terra o per mare. Interessante il meccanismo di gestione della nave, del suo equipaggio, eccetera. Unica nota dolente i combattimenti navali: l'interfaccia testuale è un po' noiosa, una interfaccia grafica sarebbe stata meglio. Per il resto è un capolavoro del genere.

alberto.diolaiuti
alberto.diolaiuti

Attualmente, il migliore del suo genere in commercio.

Grima
Grima

Molto Bello. Alcune chicche per vecchi amanti del genere.

einikis
einikis

Appena terminato.Che dire,confesso di essere rimasto un po' (eufemismo) deluso.O mi son perso qualcosa o la longevita' di PoE II è decisamente bassa.Brevemente,come sempre faccio in queste genere di giochi,prima mi spolpo tutte le side quests e poi la main,ma arrivato a quel punto,ti accorgi che il gioco è finito.IL gioco di per sè è godibile,sebbene a mio avviso,ma è tipico di molto giochi del genere,ti ritrovi con inventario pieno di cose che non userai mai,soldi a palate che non servono a nulla,compagni a mio avviso inutili esclusi ovviamente quelli del tuo gruppo e poi come hanno implementato la ciurma e le battaglie,onestamente un qualcosa che a mio avviso potevano evitare a vantaggio della longevita'.Merita un 7 perchè comunque,il gioco di per sè brutto non è,sebbene mi aspettassi molto di piu'

fra.lascio
fra.lascio

Storia coinvolgente che si sviluppa in modo logico. Ottima grafica ed interfaccia intuitiva.
Ho trovato complicate le battaglie navali. (può darsi che dipenda da me).

ferdybeat
ferdybeat

Maratona nell'arcipelago di Mortafiamma

GDR classico in prospettiva isometrica, ma che vanta un comparto grafico dalle ambientazioni suggestive e ricchissime di dettagli, immerso in un mondo di gioco vasto e pieno di contenuti, il quale riesce a vivere di vita propria grazie al fiorire di una trama ben congegnata intessuta sugli intrecci del rapporto fra le razze che popolano il complesso mondo sociale/politico di Mortafiamma e l'ultra-mondo delle loro volubili e capricciose entità divine, in grado verso il finale di regalare buoni spunti filosofici.

Un gioco non banale quindi, reso profondo da un discreto spessore dei personaggi, arricchito dal divertimento puro di un combat-system che mette in risalto il lavoro fatto dal giocatore nella crescita dei propri eroi, il quale grazie alle "pause tattiche" può dare libero sfogo alle sue qualità di stratega, qualora volesse incentrare il gameplay su tale prospettiva.

Il titolo è valido anche nell'ambito strettamente ruolistico, l'albero dei dialoghi e delle relative scelte/conseguenze appare infatti molto ricco, al giocatore viene data ampia scelta nell'esplorazione del mondo così come nella "modellazione" degli eventi.

Da segnalare anche una buona colonna sonora ricca di toni enfatici, curiosamente impreziosita da suggestive ballate marinaresche (del resto ci troviamo in un arcipelago da esplorare in lungo ed in largo!).

Peccato che tale vastità di contenuti pecchi talvolta di una certa macchinosità di fondo, i caricamenti sono infatti eccessivamente lenti nelle mappe di gioco piu' estese, e sono da segnalare vistosi cali di frame-rate e qualche crash sporadico.
Eccessivamente macchinosi i cambi di area a causa di una scarsa ottimizzazione del sistema "fast-travel", che tanto "fast" non è, a causa del fatto che sarà sfruttabile solo in punti specifici di ciascuna area.

Anche se lontano dal "memorabile", il titolo è da consigliare ad occhi chiusi a qualunque fan del gdr-fantasy (soprattutto a giocatori di ruolo "puro" -carta, penna e dadi-), soprattutto a quanti ricordano con nostalgia titoli quali "Baldur's Gate", "Neverwinter Nights" ecc. ecc.
Consigliabile anche a chi ama scenari ed atmosfere a sfondo piratesco.

Attenzione: per godere appieno dei contenuti scordatevi la vita reale;
il gioco è vastissimo!

wulfensteinofsorrow
wulfensteinofsorrow

Stupendo, il migliore GDR degli ultimi anni...

Nellilio
Nellilio

Valido continuo del 1° Capitolo, pienamente soddisfatto

Sirius_Bk
Sirius_Bk

Divorato il primo. Capolavoro come pochi. Arrivato a trenta ore del secondo posso dire che sta mantenendo le aspettative

mauro.sartori
mauro.sartori

Un gioco fatto molto bene. Per chi dice che non è all'altezza del primo come trama e profondità credo che non abbia esplorato niente. Nota super positiva la modalità combattimento a turni che me lo fa apprezzare 1000 volte di più.

Armin
Armin

Il gioco è una brutta copia del primo e tristemente vale 1/10 del primo divinity original sin. un prezzo onesto sarebbe 5 euro

AsterCaeli
AsterCaeli

Molte recensioni si focalizzano su aspetti nuovi di gestione che fanno sembrare il gioco più complicato e meno divertente del precedente. Giocato tuttavia a difficoltà facile resta comunque un GDR molto godibile anche per chi vuole una esperienza più casual.

Bishō no Teresa
Bishō no Teresa

Soundtrack stupenda, molte scelte che permettono finali diversi e molti gradi di difficoltà.
Promosso.

The Judge
The Judge

Voto Complessivo : 8,3
Grafica 9
Musica 8,2
Combattimenti 8,7
Storia 7,7
Dialoghi e Romance 7,8

Pro :
- Ottima grafica
- Belle ambientazioni e alcune Location
- Combattimenti riusciti con poche situazioni caotiche per inquadratura/istruzioni
- Bella resa grafica degli incantesimi
- Bella l'idea della gestione della nave/casa con gestione dell'equipaggio e degli abbordaggi
- Ottima varietà di armi e armature/oggetti
- Bella l'idea dei pasti speciali con effetti vari sui riposi

Contro :
- Caricamenti davvero troppo lunghi, e questa cosa potrebbe scoraggiare molti giocatori dal proseguire
- Storia molto confusa, in vari passaggi era difficile seguire una strada chiara, la sensazione dominante nonostante le scelte era di essere sempre con un piede in 2 scarpe, non solo tra le varie fazioni, ma anche all'interno delle stesse fazioni. Troppi personaggi ambigui con piani contrastanti. La sensazione generale era di non capire davvero a cosa avrebbero portato le scelte (per esempio nella quest sugli Schiavisti).
- Accettare missioni secondarie o l'ingresso di alcuni PG (vedi Maia) comporta troppo spesso "vai-azione-torna per aggiornare" che trovo personalmente molto noioso e poco interessante
- Espansioni nella media, sia per durata che per interesse. Le trovo mal collocate nel gioco, la prima arriva troppo presto (Beast of Winter), infatti l'ho evitata fino a metà gioco, é però la più interessante e variegata con bei combattimenti/ambientazione.
La Terza (The Forgotten Sanctum) arriva alla fine e dà la sensazione di una cosa un pò improvvisata, molto confusa nel suo assunto e anche qui nelle conseguenze delle azioni. Combattimenti impegnativi in alcuni casi, forse il Boss più fastidioso del gioco (il Custode dell'Organo).
- Alcuni incantesimi hanno un peso enorme sui combattimenti, per esempio il muro caotico (che genera effetti diversi su chi lo attraversa) tende a pietrificare molto spesso, bloccando l'avversario sul muro e subendo gli effetti per molto tempo, permettendo di abbassare le difese e ridurre la salute in modo significativo
- deludente il combattimento finale, dopo aver bloccato il mostro marino sul muro caotico non ho fatto altro che charmare a ripetizione le 2 guardie dell'ingresso della città che si sono accanite sul mostro indebolendolo ripetutamente, mentre il mio guerriero si occupava da solo dei supporti alle guardie (molto deboli). Non ho mai dovuto resuscitare nessuno e nessuno ha mai avuto la salute ridotta al minimo.
A mio parere le Guardie avrebbero dovuto essere meno sensibili allo Charme del Cipher rendendo il combattimento più ostico.
- L' ingresso nella città è praticamente a gioco finito, mi aspettavo di trovare un altro Boss o altri ostacoli, invece è stato solo una sequenza di passaggi scontati. Il gruppo di avversari trovato nella piazza (con Palegina come avversaria) è stato deludentissimo a sua volta, affrontato e finito senza alcun problema.
Devo dire che ho scelto di giocare sempre con gli stessi personaggi (ho inserito Maia solo per le sue missioni e poi sono tornato al gruppo originale), questo mi ha permesso di potenziare al massimo tutte le armi/armature e di ottenere i migliori incantesimi/potenziamenti quasi per tutti.
Resta deludente il solito Cap a livello 20 che limita la crescita e il raggiungimenti di nuovi incantesimi.

Nel complesso un buon gioco, sulla linea di Pillars 1, che raccoglie l'eredità di Baldur's Gate 2 per alcuni versi, ma che manca di spessore in alcune sezioni (Dialoghi e Romance in primo luogo). Troppo caotici la storia e gli intrecci politici/economici delle varie fazioni.
Un pò deludente il finale, anche nel suo resoconto che racconta come nel primo Pillars gli eventi nelle varie città...si vuole far credere che ogni nostra azione abbia avuto reali conseguenze sulle varie situazioni, ma non è davvero così.
Nonostante alcuni aspetti deludenti lo straconsiglio agli appassionati del genere. Non escludo di rigiocarlo in futuro con un party diverso, il mio attuale era così :
- Paladino
- Guerriero
- Sacerdote/Monaco (ho voluto provare una multiclasse, ma senza grandi esiti)
- Cipher ladro
- Mago

davide.corsi
davide.corsi

Bel gioco, molto coinvolgente e longevo, può tenerti coinvolto per molte ore.

andretambu
andretambu

Best isometric RPG in the last decade. The only good title in this genre after BG.

Bubbaboschi
Bubbaboschi

Và fatta una premessa, il gioco è lungo, pieno di quest e dialoghi. Quindi se non vi piace il genere tirate lontano.
Se invece infognarvi in tonnellate di vettovagliamenti nell'inventario e problemi umani di varia natura il gioco fà per voi.

La trama non è male (anche se non regge e non è sviluppata bene come ad es. un Dragon Age o un Divinity II), anche se a tratti risulta un pò piatta e anemica.
Sicuramente la cosa più magnetica del gioco sono le meccaniche ed in particolare il combattimento in tempo reale in 3° persona (con controllo del tempo) e le meccaniche di IA.
Passerete ORE nel pannello di gestione dei vostri compari e diventerà davvero un droga.

Nel complesso un 7/10 se lo merita tutto.

MOLTO CONSIGLIATO GIOCARE O ALMENO SPOILERARSI IL PRIMO POICHE' IMPORTANDO UN SALVATAGGIO IL GIOCO SI ARRICCHISCE.

SSerponi76
SSerponi76

Nell'iniziare questa recensione non ho potuto fare a meno di citare il ritornello della omonima canzone marinaresca tratta da L'Isola del Tesoro, di Stevenson, (qui magistralmente usata come sigla dello sceneggiato RAI del 1959). Si, perché abbandonata la classica ambientazione terricola, Pillars of Eternity II: Deadfire, ci porterà sul mare, tra isole tropicali e pirati, a caccia di un Dio. Per cui lasciate a casa l'armatura pesante, afferrate la sciabola e preparatevi all'abbordaggio miei prodi yarrr!!!!!

Vi ricordate quella enorme statua di Adra verde le cui dita della mano sputavano dal terreno della fortezza di Caed Nua, e che si poteva ammirare nel dettagli scendendo nelle profondità del dungeon dell'Eterno Cammino di Od Nua? Ecco, a quanto pare non era una statua ma il redivivo dio Eothas, che, passati cinque anni dalla conclusione degli eventi narrati nel precedente capitolo, ha deciso di risvegliarsi e andare a fare una passeggiata per il mondo, distruggendo con i suoi giganteschi piedi tutto ciò che ha trovato sul suo cammino verso l'arcipelago di Mortafiamma, primo fra tutti ovviamente, il nostro castello.

E noi? che fine ha fatto l'Osservatore di Caed Nua? Beh, a lui e' andata meglio di tutti gli altri abitanti della fortezza in quanto e' morto, (o meglio: quasi-morto, ed Eothas si e' pure portato via un pezzo della sua anima!), ma invece di essere mandato alla Ruota, quanto restava del suo spirito e' stato rispedito indietro nell'aldiqua' da Berath, il dio della Morte, con il compito di inseguire Eothas: il gigante verde non sta affatto andando a semplicemente zonzo e gli altri dei sono molto preoccupati. Toccherà quindi a noi il compito di capire quale e il piano di Eothas e cercare di impedire che faccia qualcosa di terribilmente drastico... o magari anche no!

Ai veterani della serie il gioco permetterà di importare da un salvataggio del primo PoE in modo da poter ripartire tenendo in considerazione il finale e le medesime decisioni prese e importare il nostro personaggio, sebbene potremo comunque modificarlo in toto: aspetto e build. Se non abbiamo giocato al primo PoE o non disponiamo dei salvataggi del gioco precedente PoE2 ci permetterà di scegliere tra una serie di finali pronti.

Pur mantenendo il medesimo rule-set e le meccaniche di base del predecessore, PoE2 introduce alcune interessanti novità: la prima e a mio modo di vedere e' la possibilità di decidere all'inizio della partita quale sistema di combattimento utilizzare, scegliendo tra Tempo Reale con Pausa Tattica, (RTwP), alla Baldur's Gate o il buon vecchio Sistema a Turni, sicuramente più lento ma che permette di sfruttare meglio e al meglio tutte le abilita' del nostro personaggio e dei suoi compagni.

Il party e' stato ridotto da 6 a 5 personaggi, cosa che da una parte riduce drasticamente il micro-management normalmente necessario per gestire tutti gli elementi sia durante la normale fase di esplorazione che durante i combattimenti. Dall'altro pero' ci lascia un po' corti nei ruoli classici che servono in un party (Tank, Healer, Rogue, Caster).

A parziale compensazione del party ridotto c'è la possibilità di creare personaggi bi-classe. Sebbene venga caldamente consigliato di sfruttare questa nuova feature nella prima partita, ho voluto azzardare con uno dei componenti del mio gruppo (Eder) per trasformarlo in un guerriero-ladro: sebbene riuscire a spartire i punti in modo equilibrato tra le due classi sia stato oggettivamente complicato, la build che ne e' venuta fuori ha comunque funzionato a dovere per entrambe le mansioni.

Mortafiamma e' un arcipelago composto da parecchie isole, molte delle quali esplorabili, per spostarci dovremmo quindi usare obbligatoriamente una nave e saremo quindi dotati del nostro personale veliero fin dall'inizio. Nel corso del gioco potremo poi acquistare altre imbarcazioni, ce ne sono di vari tipi, per creare la nostra personale flotta. Ovviamente potremo personalizzare le nostre navi dotandole cambiando vele, cannoni e altri elementi, oltre che arruolare membri della ciurma che col tempo acquisteranno esperienza e quindi miglioreranno nello svolgere il compito che avremo loro assegnato (timoniere, cannoniere, nostromo, mozzo etc...).

In un mondo di isole e pirati non possono mancare le battaglie navali e gli abbordaggi: le prime si combattono in modalità libro-game, dando ordini che vengono eseguiti basandoci sulle capacita' della nostra nave e della sua ciurma. Va detto che con questo sistema gli scontri tra navi non rendono proprio il massimo e costituiscono l'unico vero neo del gioco. Gli abbordaggi invece sono combattimenti in stile classico ai quali parteciperanno oltre ai membri del parti (che potremo controllare direttamente) anche gli altri compagni aggiunti al gruppo e parte dell'equipaggio, giocando in modalità turni sono decisamente divertenti, sebbene a lungo andare possano diventare un po' ripetitivi.

Come già accennato, la storia del gioco ruota sulla necessita' di scoprire le intenzioni di Eothas e cercare di impedirgli di causare qualcosa di irreparabile. Per farlo dovremo cercare di ottenere l'appoggio di una delle varie fazioni del gioco: i Principi sen Patrena (leggi la Fratellanza dei Pirati), gli Huana, la Compagnia Commerciale Vailiana, gli Schiavisti e la Compagnia reale di Mortafiamma... Tutti con i loro interessi più o meno nobili in questa faccenda. Il gioco usa un sistema di reputazione dove la considerazione di ogni fazione nei nostri confronti varia in base alle nostre scelte e agli incarichi che porteremo a termine (e come li completeremo): spesso far contenta una fazione significa scontentarne un altra e dovremo tenerne di conto. Alla fine potremo scegliere con chi allearsi per arrivare al confronto con Eothas, oppure potremo anche decidere di agire da soli, ma questo significa complicarci decisamente le cose. Lo svolgimento della vicenda decisamente buono e pesca a piene mani dall'ambientazione piratesca, senza pero' rinunciare a qualche puntatina nel fantasy classico.

La parte tecnica e' invece ottima: il gioco usa la tecnologia 2.5D, ovvero personaggi 3D su splendidi sfondi 2D, (realizzati pero' a partire da modelli tridimensionali veri e propri). Durante la partita non ho riscontrato bug degni di nota e la mia configurazione hardware ha fatto girare il tutto ad frame rate più che decente e senza rallentamenti. Buone le musiche e l'audio, sebbene avrei gradito il doppiaggio in Italiano.

Forse Pillars of Eternity II non e' stato il seguito epico che i fan di PoE si aspettavano, ma a mio modesto parere la storia narrata e' ben più che buona e l'ambientazione a tema piratesco molto affascinate. L'introduzione della possibilità di scegliere il sistema di combattimento a turni in alternativa al classico RTwP ha dato gli scontri una componente tattica profonda ed interessante che li ha resi decisamente più godibili e divertenti. Di conseguenza il mio giudizio complessivo non può che essere più che positivo: 70 ore di una esperienza divertente ed appagante.

Male invece per quel che riguarda i DLC: dei tre l'unico che a mio avviso si salva e The Forgotten Sanctum. Gli altri due sono stati per me una grossa delusione in termini di narrazione e profondità... Peccato!

mappo_mail
mappo_mail

Uno dei migliori RPG che abbia mai avuto dopo Baldur's Gate 2

Gigi Proiettili
Gigi Proiettili

Non capisco come possa essere osannata la saga di "Divinity" e non questi due piccoli capolavori.

aldumir
aldumir

veramente bello e tradotto in un ottimo italiano

Fox_Teg4
Fox_Teg4

un gioco di ruolo davvero bellissimo , nettamente migliore il secondo adottando volendo il gioco a turni , da non perdere.

Aquilasol
Aquilasol

meno interessante la storia rispetto a PoE 1, ma comunque vale la pena essere giocato

Aelin di Selon
Aelin di Selon

Inferior to the first one but still good enough to be suggested

bobo.94
bobo.94

Tecnicamente è migliore del primo Pillars e anche le interazioni testuali e l'evoluzione del party sono stati ulteriormente migliorate. Il resto però è un fallimento sotto ogni punto di vista, e la natura semi-open world del titolo lo affossa inevitabilmente: isole poco caratterizzate e tutte uguali, main story quasi inesistente, gestione delle risorse scomparsa. Un mezzo passo indietro, anche se siamo comunque di fronte ad un gioco di qualità.

Voto: 7/8.

Antonio
Antonio

Coinvolgente, combattimenti a volte difficili, le ore di gioco volano ed e' subito sera.

Avendo iniziato a giocare da PoE 2 la storia è meno coinvolgente, quanto prima acquisterò il pacchetto PoE 1 completo di espansioni per iniziare il Gioco nel verso giusto.

Straconsiliato agli amanti del genere GDR.

AtreyusNinjaaa
AtreyusNinjaaa

uno gioco di una profondità unica, non smetti mai di apprendere cose nuove, solo x il sistema di combattimento la rigiocabilità è alle stelle.

Cantof
Cantof

Gioco fantastico che consiglio caldamente a chi piace questo genere. L'unica cosa che mi è andata storta riguarda il come hanno gestito i compagni in quanto nel gioco precedente funzionava tutto perfettamente quindi non capisco perché hanno deciso di cambiare.

marcooleggio
marcooleggio

Grafica pessima, sistema di combattimento macchinoso e noioso....

ohitsyou
ohitsyou

Bellissimo

Il gioco è stupendo, ma vorrei subito chiarire alcune cose:

1) È vero, il gioco non è ottimizzato. I caricamenti sono lunghi anche in un SSD e potete incontrare bug che derivano da questo problema

2) Hanno introdotto la modalità a turni, ma potete giocarla solo se siete un MONACO ZEN, perché richiede una pazienza notevole, visto quanto rallenta il gioco

3) La traduzione italiana non è curata come nel primo capitolo, ci sono molte allusioni che si perdono se non ascoltate quello che dicono e ci sono diversi errori di battitura

Detto questo, il gioco è veramente una perla, così come il primo si impone come uno dei migliori titoli del genere.

->Come il primo:
>Storia interessante
>Attenzione maniacale ai dettagli
>Quest interessanti e ben scritte
>Combattimento in tempo reale con pausa avvincente e ricchissimo
>Personaggi a tutto tondo

->Meglio del primo:
>Gestione del gruppo nel late game (un membro in meno fa la differenza)
>Maggiore chiarezza nel livellaggio e maggiore accessibilità al multi-classe
>Grafica migliore

->Le cose che non ho apprezzato, anche se di per sé non sono problemi:
>Troppi contenuti tutti insieme. Dopo il prologo, vi sbatte in una capitale enorme pienissima di contenuti. Avrei preferito arrivarci più tardi o, inizialmente, poter avere accesso solo a certi distretti
>L'incantamento è molto più lineare e semplice. Da una parte è un bene perché non avete la necessità di perdere un'ora a buildare tutti gli oggettini, ma dall'altra mi è dispiaciuto perdere la possibilità di rendere performanti oggetti comuni
>Alcune descrizioni o dialoghi sono troppo prolissi.

In conclusione 8.5/10

forzaviola
forzaviola

Non sono sicuro se consiglierei questo gioco..sicuramente non a prezzo pieno.
Il gioco di per se' non e' malvagio, sopratutto le prime ore, ma alla lunga annoia parecchio, sia per i caricamenti continui da una zona ad un'altra e sia per i combattimenti che sono sempre uguali.
Forse il problema piu' significativo e' che Plillars of Eternity 2 e' l'antagonista di Divinity:Original Sin 2 .
Sotto i 10€ si puo' comprare....

raffaele_di_maro
raffaele_di_maro

Obsidian Entertainment già con il primo capitolo ha creato un nuovo filone per gli appassionati di RPG vecchio stile. PoE Deadfire supera il primo capitolo per profondità di trama e apporta alcune migliorie tecniche. Inoltre amplia l'esperienza di gioco lasciandoci la scelta di usufruire del sistema di combattimento in tempo reale o di scegliere di intraprendere una campagna, con il sistema di combattimento a turni. Se si riuscisse a implementare la narrazione con cutscenes, video e espedienti vari allo scopo di alleggerire la pesantissima mole di dialoghi scritti, l'elevata qualità della trama verrebbe esaltata. Perchè Pillars Deadfire mette davvero in difficoltà il giocatore sul piano emotivo delle scelte, mai banali, ma la pesantezza della lettura (che riguarda temi non semplici) compromette la lucidità del giocate nel momento delle risposte e decisioni.

tsevech
tsevech

The game is good, the story is not. Worth playing for the nice mechanics and all the content.

Moncia92
Moncia92

gdr vecchia scuola molto complesso ma altrettanto appagante una volta compreso consigliatissimo

Sabato61
Sabato61

Viaggio sublime...
Giocato la prima volta all'uscita e rigiocato altre 3 volte nell'ultimo mese con tre run contemporanee.
Tutti gli achievements e tutti i DLC fatti.
Mi sono cimentato principalmente con classi magiche e dalla seconda run con la multiclasse.
Razze e classe:
Prima volta = Umano / Mago
Seconda Volta = Deiforme della natura / Druido Antico-Mago
Terza Volta = Deiforme del Fuoco / Sacerdote di Magran-Cantore
Quarta Volta = Deiforme della Luna / Cipher-Mago
Ho adorato il gioco sia per la trama che per le meccaniche alla baldur's gate anche se ammetto più facile rispetto al primo pillars.
Comunque promosso...
Per me è un 9 *_*

Pandro
Pandro

Gioco eccelente pieno di contenuto e di trama, ne vale la pena

Anonimo
Anonimo

Giocato e rigiocato, non mi stancherà mai!

overtime
overtime

Imbarazzante sequenza di bug, che rendono IMPOSSIBILE non solo giocare, ma talvolta anche far partire il gioco. Una vergogna....

knightstrife
knightstrife

Ho seguito la campagna su Kickstarter del primo capitolo e non mi sono certo fatto scappare il seguito. GDR vecchia scuola che non se ne vedevano da un po'. Storia avvincente e come si rispetti si possono passare ore per cercare di parlare con tutti per fare tutte le missioni disponibili.
Con l'introduzione poi della navigazione e gestione dell' equipaggio sono riusciti a dare un qualcosa di nuovo ad un classico.

GranMaresciallo Duroc
GranMaresciall…

bello...l'ho finito finalmente...ed ora aspetto Baldus III!

Gnappo75
Gnappo75

Great game

Only flaw: loading time

Smileman
Smileman

Bello ma le dinamiche sono abbastanza complicate...

MasterVecna
MasterVecna

Erede di Baldur's Gate , cosa altro aggiungere...

LordKaOs
LordKaOs

Gioco bellissimo, anche per chi è alle prime armi.
Può essere molto profondo per chi gioca a livelli impegnativi ma anche "semplice" per chi vuole gustarsi la trama.
grafica molto bella, illustrazioni notevoli ed una ambientazione da sogno.
Anche le quest secondarie sono interessanti e aggiungono ore di gioco.

Zoltan
Zoltan

Pillars of Eternity II: Deadfire rispetto al primo capitolo manca di una storia avvincente e complessa. Gran parte del gioco è composta da quest, scontri con boss e numerose esplorazioni ma la linea generale è piuttosto limitata. Bella l'introduzione delle classi multiple ed una maggiore presenza di seguaci ma purtroppo il numero massimo di componenti scende a cinque e le interazioni fra loro avvengono in abbinamento.
C'è un grande numero di items ed equipaggiamento ma nessuno indispensabile per questo capitolo.
Tutto sommato è un buon gioco che soddisfa gli amanti della serie, anche se onestamente perde qualcosa rispetto all'episodio precedente. Da prendere con prezzo scontato.

[ITA]=BIA= Jack89//Gekke
[ITA]=BIA= Jac…

Per gli amanti del genere, un must have per la vostra libreria; ancor di più se possedete il primo capitolo, dato che è possibile utilizzare i vecchi salvataggi.
Miglioramenti su qualsiasi fronte, insieme all'aggiunta della modalità a turni (scelta selezionabile una volta soltanto ad inizio partita).
A mio parere, sopratutto nella trama e giocabilità, ci troviamo di fronte ad un titolo che può benissimo competere con Divinity O.S. 2 e Pathfinder: Kingmanker.
Voto 8,5/10

Ringil
Ringil

Molto bello, d'obbligo se avete giocato il primo Pillars è d'obbligo. La storyline è ben curata, estremamente delusa dal finale della main quest mi aspettavo sinceramente molto di più visto che le side quest e tutto il resto sono ben curate. Bello il combattimento a turni nonostante alcune grandi lacune (non sicuramente a livello Larian). Troppi caricamenti e troppo lunghi. Alcune classi non fanno proprio danno nonostante e bilanciamenti, l'equip etc, preferisco il metodo "Larian" sui punti azione. Comunque un 7,5 ci sta.

tegampc
tegampc

Atmosfera da grande gioco di ruolo, storia avvincente e possibilita' di avanzamento non lineare. Sarebbe stato bello combattere con mostri marini!

sukappa
sukappa

Magnifico, consiglio assolutamente di giocarci dopo il primo capitolo, ma anche da solo ha un ottimo sapore!

Speedy
Speedy

Conferma la qualità della narrazione e del Gameplay del primo capitolo. La grafica è migliorata e consente di trascorrere diverse piacevoli ore di gioco.

e.lupia83
e.lupia83

Ambientazione ottima, storia avvincente, meccaniche ben rifinite. Insomma tutto quello che avete amato in Pillars of Eternity, con qualche chicca in più. Non manca qualche difettuccio (che si fa sentire soprattutto in alcune righe di traduzione in italiano), ma è roba di poco conto in confronto alla godibilità del titolo.

ut05528
ut05528

Ho giocato al 2 senza avere prima fatto il capitolo precedente. Storia molto curata e abbastanza intricata; al giocatore occasionale, può non essere gradita alla lunga, ma molto immersiva se la si segue. Mi piace il sistema dei combattimenti e ho trovato pochissimi bug. Come spunti di miglioramento ho notato che con i DLC si arriva al massimo livello troppo in fretta rispetto alla storia, per larga parte di questa ho giocato al 20°. Parimenti non ci sono armi e oggetti magici di particolare rilievo, come mi sarei invece aspettato.

andre.bra
andre.bra

Per gli amanti del genere gioco di ruolo, questi classici intramontabili non devono mai passare di moda. Pur con qualche difetto stra-consigliato

manuelebruzzese96
manuelebruzzese96

Gioco stupendo. Ho finito la storia incollato allo schermo del pc, desideroso di sapere come andasse a finire la storia del Watcher e della sua ciurma. Lo consiglio a tutti, sia neofiti del genere che veterani. Ho giocato alla difficolta' Facile perche' neofita ma ho comunque avuto una sensazione stupenda durante il gioco. 10/10

GabPannacci
GabPannacci

Gioco ben fatto, un GDR stile Baldurs Gate anche se non è basato sulle regole di D&D. Consigliato a tutti gli amanti di giochi GDR fantasy.

angelo.mansella
angelo.mansella

10 Hours into the game and i'm already hooked. GG Obsidian

Kombo
Kombo

Recensione by NiceKombo

Voto : 90 - 100

- DIFFICOLTA’ -

🔲 Senza guardare lo schermo
🔲 Facile
🔲 Normale
☑️ Difficile
🔲 Clinica psichiatrica

- GRAFICA -

🔲 “Il mio falegname con 30mila lire lo faceva meglio”
🔲 Inguardabile
🔲 Non si fa Notare
🔲 Ne Carne ne Pesce
☑️ Carino
🔲 Molto Bello
🔲 La Gioconda

- MUSICA / COLONNA SONORA -

🔲 Music Level : 0
🔲 Sottofondo Fastidioso
☑️ Buon Arrangiamento
🔲 Hit

- STORIA / NARRAZIONE -

🔲 Niente da Raccontare / Non c’è Trama
🔲 Fiaba da Asilo
🔲 Dipende cosa ti Piace
🔲 Quasi Ascoltabile
🔲 Scritta e Raccontata Bene
🔲 Ai Limiti della Leggenda
☑️ Trascendentale

- DOPPIAGGIO ITA -

☑️ Non Supportato
🔲 Doppiatori Incapaci
🔲 Accettabile
🔲 Più che Ascoltabile
🔲 Perfetto

- PREZZO -

☑️ Conveniente
🔲 Al Giusto Prezzo
🔲 “Per 10 Euro in più lo Prendo”
🔲 Oltre il Limite
🔲 Investi su Altro

- REQUISITI -

🔲 Gira su una Calcolatrice
☑️ Nella Media
🔲 PC da Gaming
🔲 Mainframe

- LUNGHEZZA -

🔲 Veramente Corto (0 - 3 ore)
🔲 Corto (3 - 15 ore)
🔲 Nella Media (15 - 50 ore)
☑️ Lungo (50 - 90 ore)
🔲 Veramente Lungo (90 – 110 ore)
🔲 Nessuna Speranza di vedere i Riconoscimenti

- DIVERTIMENTO -

🔲 Pianto Isterico
☑️ Se ti piace il Genere
🔲 Nella Media
🔲 Apprezzabile
🔲 Tanta Roba

- RIGIOCABILITA’ -

🔲 Neanche se mi Paghi
🔲 Solo per Completismo Compulsivo
🔲 Magari… un giorno
☑️ Perché no?
🔲 Run dopo Run

- ACQUISTO CONSIGLIATO? -

🔲 Soldi Buttati
☑️ Se ti piace il Genere
🔲 Aspetta i Saldi
☑️ Consigliato
🔲 “Must Have” della tua Libreria

- NOTE FINALI -
Deadfire è il secondo capitolo della serie PoE. Un secondo atto che migliora in toto tutte le voci tecnice possibili rispetto al primo capitolo, sopratutto per quando riguarda la fase di combattimento. Inoltre, è possibile inoltrate un proprio "stato del mondo" (simile al Dragon Age Keep) per continuare dallo stesso mondo plasmato dal nostro personaggio nel primo capitolo.
Spiace solo che il gioco, nonostante estremamente apprezzato dalla critica, non abbia riscosso lo stesso successo al botteghino.
Keep waiting PoE III...